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Visualizzazione dei post da settembre, 2017

Di Maio, Cavour e il governo delle stelle

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Caro Di Maio Luigi, sono Felice che ti scrive, soddisfatto che ti senti il primier della classe con la promozione in tasca di Presidente del Consiglio dell’Italia. In effetti, è tempo che qualche novità ci accada fra capo e collo per risvegliarci da un certo intontimento italico. Lo dice anche la professoressa Vannina del nono piano del palazzo di via Belgio che le ho salito il frigorifero a piedi perché l’ascenzore ci ha il guasto cronico. Persona assai gentile la professoressa, che mi fece riposare nel terrazzo attico, anche se mi allagò la testa con un diluvio universale di parole. Alla fine ci siamo passati la serata insieme, lei parlando di tutta la scienza umana e io guardando le macchine che sfilavano sul ponte dell’autostrada. Era la sera del 23 settembre e aspettavamo la fine del mondo, che la professoressa mi ha detto che ormai era questione di ore. E aspettando ci siamo scolati una bottiglia di liquore alle erbe svizzere che è l’unica cosa che le ha lasciato il m